TERREMOTO IN MYANMAR
La scossa si è verificata venerdì 28 marzo alle 14.20 ora locale, le 7.20 in Italia, a nord-ovest della città di Sagaing, nel Myanmar centrale, seguita pochi minuti dopo da una scossa di assestamento di magnitudo 6,4. Il terremoto ha raso al suolo edifici, distrutto ponti e danneggiato strade in vaste aree del Paese. La zona più colpita è quella della regione di Mandalay, la seconda città più grande del Paese. Ma con le comunicazioni danneggiate, l'entità del disastro è ancora difficile da valutare e il bilancio delle vittime potrebbe ancora aumentare. Come detto, il bilancio al momento è di oltre 1.700 morti, ma secondo le stime dell'Usgs si potrebbe andare oltre i 10mila. Secondo le autorità locali ci sarebbero almeno 300 persone disperse, mentre le abitazioni danneggiate dalla scossa nella sola regione di Mandalay sono 1.591.